Venerdì 18 marzo alle ore 18:00 alla libreria Libri Liberi (via San Gallo 25r, Firenze) si inaugura la mostra “Il mestiere dell’artista” di Cecco Mariniello.
Mariniello è illustratore da oltre quarant’anni e i suoi dipinti sono stati presentati in numerose mostre personali a livello nazionale, oltre che in Francia. Ha lavorato per la stampa quotidiana (Le Monde, La Stampa, La Repubblica) e ha illustrato decine e decine di libri per l’editoria dedicata a bambini e ragazzi in Italia (Mondadori, Einaudi Ragazzi, Edizioni EL, Giunti, De Agostini, Gallucci, Fatatrac, Piemme ecc.) e all’estero (Gallimard, Grasset, Usborne, Henry Holt, Grimm Press ecc.). Ha vinto due volte il premio Andersen – Baia delle Favole e il premio Città di Verbania Il Battello a Vapore.
I temi centrali del suo lavoro di artista sono i miti mediterranei e i luoghi dell’anima dove il classicismo incontra la memoria personale. Mariniello esprime la bellezza attraverso forme classiche accoppiate alla selvaggia natura o “l’alterità di presenze ancora più antiche”. Le sue composizioni di ispirazione surrealista sono create utilizzando oli su tela tanto da definirsi «un pittore neo-romantico-neoplatonico-pop».
La pittura ha rappresentato un percorso artistico iniziato presto, ma ripreso in modo più sistematico solo in tempi relativamente recenti. Essa risponde all’esigenza di esprimersi liberamente, senza il vincolo di un testo, lavorando a lungo, per tutto il tempo necessario, con la luce e il colore. Lo spazio è prospettico e l’ispirazione gioca volta a volta con la memoria individuale e con il mito, con la metafisica e con gli affetti, con il grottesco e con l’emozione, evocando suggestioni della grande tradizione del Novecento figurativo italiano, filtrate da una sensibilità contemporanea e da una poetica che abita gli spazi inselvatichiti, ma straordinariamente fertili, aperti tra l’antico e il moderno.
La mostra sarà aperta al pubblico dal venerdì 18 marzo a mercoledì 6 aprile 2022, dalle 10:00 alle 20:00
