Mercoledì 07/02/2024 – Mostra “Emozioni libere”

Mercoledì 7 febbraio 2024 alle ore 15:00 alla libreria Libri Liberi sarà inaugurata la mostra “Emozioni libere”.

Le 5 opere esposte sono state create su tele di cotone 50×70 con telaio in legno, utilizzando tecniche miste quali la pittura con tempere e acrilici, il collage e l’utilizzo di materiali di recupero. I partecipanti al progetto sono stati istruiti in senso generale sulle singole tecniche e sull’utilizzo degli strumenti utili lasciando però aperta la porta dell’esplorazione individuale al fine di poter scoprire in completa libertà anche l’utilizzo alternativo di uno strumento creato appositamente per una specifica funzione. Alcuni hanno prediletto l’utilizzo dei soli pennelli ed acrilici senza nessun bozzetto iniziale: la vernice è stata direttamente applicata sulla tela attuando un processo di creazione trasformativo, senza un obbiettivo finale ben definito. Questa modalità, è stata un buon esempio di come i partecipanti si siano lasciati trasportare dal processo creativo, in linea con gli obbiettivi espressivi del progetto artistico. Altri hanno prediletto l’utilizzo di una pianificazione dell’opera per trasmettere un messaggio emotivo più specifico e quindi si è creato un bozzetto iniziale sulla base del quale si è poi costituita l’opera, utilizzando materiali di recupero, ritagli di giornale ed elementi naturali quali foglie, bastoncini, sassi e fondi di caffe misti a vernice. Altri ancora hanno fin da subito esplorato tecniche che nessuno degli operatori aveva loro illustrato, come ad esempio l’utilizzo del proprio corpo come matrice di stampa: potrete osservare i volti, le mani e i piedi di due partecipanti che hanno utilizzato questa tecnica applicando la vernice direttamente sulle parti del corpo da riportare sulla tela, aggiungendo successivamente ritagli di giornali con immagini di corpi ben definiti, quasi a contrasto con le loro. Altri ancora hanno mischiato tutte queste tecniche, partendo da un bozzetto che poi è stato stravolto durante l’atto creativo in totale libertà espressiva. Le opere sono state create in due sessioni a distanza di 15 giorni l’una dall’altra. Nel primo incontro, i partecipanti si sono divisi in gruppi e si sono confrontati sulle diverse tecniche da utilizzare oltre che sui soggetti delle opere in sé per poi darsi al processo creativo. Nel secondo incontro si è concluso le varie opere con l’aggiunta, da parte di alcuni, di parole e immagini, scritte a mano o ritagliate.

Il progetto IN.DI.CA (Interventi Diretti alle gravi Cerebrolesioni Acquisite) presentato dalla Cooperativa sociale Nomos, dall’associazione A.TRA.C.TO. Onlus e dalla Cooperativa Giocolare scs si propone come un percorso innovativo e strutturato rivolto principalmente alle persone con Gravi Cerebrolesioni Acquisite (GCA) e alle loro famiglie. Il servizio prevede la realizzazione di un progetto personalizzato in base ai bisogni delle famiglie, cercando di intervenire positivamente sul benessere e sulla qualità di vita della persona con GCA e della famiglia. A seguito di una prima analisi conoscitiva, viene proposto un progetto d’intervento individualizzato che può essere svolto sia a livello di gruppo sia livello individuale domiciliare. Un progetto personalizzato Il percorso individuale domiciliare è rivolto alle persone e alle famiglie per le quali il percorso di gruppo laboratoriale non risulti adatto e/o attivabile in questo momento. In base al progetto personalizzato che verrà proposto si prevede l’attivazione di vari professionisti, come educatore, ADB/OSS, fisioterapista, psicologo. Inoltre, il progetto prevede la realizzazione di un gruppo di supporto dedicato ai familiari/caregiver.

La mostra resterà a disposizione dei visitatori sino a mercoledì 14 febbraio.

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